Gordon Wilson sulla perdita di sua figlia (1987)

A novembre 1987 Gordon Wilson e sua figlia Marie, 20, stavano partecipando a un servizio del Giorno della Memoria a Enniskillen, nella contea di Fermanagh. La coppia fu sepolta sotto le macerie da una bomba fatta esplodere dal IRA provvisorio. Wilson sopravvisse ma Marie morì per le sue ferite. Più tardi, Gordon Wilson parlò ai media, esprimendo dolore per sua figlia e una certa misura di perdono per coloro che le presero la vita:

“Siamo stati entrambi gettati in avanti, macerie e pietre e qualunque cosa dentro e intorno e sopra di noi e sotto di noi. Ero consapevole di un dolore alla spalla destra. Ho gridato a Marie che stava bene e lei ha detto di sì, ha trovato la mia mano e ha detto: "È la tua mano, papà?"

Ora ricorda che eravamo sotto sei piedi di macerie. Ho detto "Stai bene?" e lei ha detto di sì, ma nel frattempo stava gridando. Tre o quattro volte le ho chiesto, e lei ha sempre detto di sì, stava bene. Quando le ho chiesto la quinta volta: "Stai bene, Marie?" lei ha detto: "Papà, ti amo molto". Quelle furono le ultime parole che mi disse.

Mi teneva ancora la mano con fermezza e io continuavo a gridarle: "Marie, stai bene?" ma non ci fu risposta. Siamo rimasti lì circa cinque minuti. Qualcuno è venuto e mi ha tirato fuori. Ho detto: "Sto bene, ma per l'amor di Dio mia figlia è sdraiata proprio accanto a me e non credo che stia troppo bene". È morta. Non è morta lì. È morta più tardi.

L'ospedale è stato magnifico, davvero impressionante e i nostri amici sono stati fantastici. Ma mia figlia mi manca e ci mancherà, ma non porto rancore, non porto rancore. Era una ragazzina fantastica. Amava la sua professione. Era un animale domestico ed è morta. È in paradiso e ci rivedremo.

Non chiedermelo per uno scopo. Non ho uno scopo. Non ho una risposta Ma so che deve esserci un piano. Se non lo pensassi, mi suiciderei. Fa parte di un piano più grande e Dio è buono. E ci rivedremo.

Ho perso mia figlia e ci mancherà. Ma non porto rancore. Non porto rancore. I discorsi sporchi non la riporteranno in vita. Pregherò per quelle persone [gli attentatori dell'IRA] stasera e ogni notte. Possa Dio perdonarli. "