Tom Paxton: Lyndon Johnson ha detto alla nazione (1965)

Tom Paxton è un musicista folk americano, attivo durante la guerra del Vietnam sia come cantante che come cantautore. Paxton è nato a Chicago ma è cresciuto in Arizona, dove ha sviluppato i suoi talenti musicali in giovane età. Mentre frequentava il college in Oklahoma ha acquisito familiarità con la musica di Woody Guthrie, che ha avuto un'influenza significativa. La canzone di Paxton del 1965 Lyndon Johnson Detto alla nazione, con la sua chitarra suonata con le dita e testi semplici ma provocatori, aveva certamente sfumature di Guthrie. La canzone di Paxton ha enfatizzato il doppio discorso del presidente degli Stati Uniti, che ha negato l'escalation inviando sempre più soldati. Ha anche rilevato l'ipocrisia di inviare truppe americane a "salvare il Vietnam dai vietnamiti". Nel 2007 Paxton ha riscritto Lyndon Johnson ha detto alla nazione as George W. ha raccontato la nazione, una risposta rabbiosa all'invasione americana dell'Iraq e alla seconda guerra del Golfo.

Ho ricevuto una lettera da LBJ
Diceva: "Questo è il tuo giorno fortunato"
È ora di mettersi i pantaloni cachi
Anche se può sembrare molto strano
Non abbiamo lavoro da darti qui
Quindi ti stiamo mandando in Vietnam

Lyndon Johnson ha detto alla nazione
Non aver paura dell'escalation
Sto provando tutti a soddisfare
Anche se non è davvero guerra
Ne inviamo altri cinquantamila
Per aiutare a salvare il Vietnam dai vietnamiti

Sono saltato giù dalla vecchia nave delle truppe
E affondò nel fango fino ai miei fianchi
Ho imprecato fino a quando il capitano non mi ha chiamato
Non importa quanto sia forte la pioggia
Pensa a tutto il terreno che stiamo guadagnando
Basta non fare un passo fuori città

Lyndon Johnson ha detto alla nazione
Non aver paura dell'escalation
Sto provando tutti a soddisfare
Anche se non è davvero guerra
Ne inviamo altri cinquantamila
Per aiutare a salvare il Vietnam dai vietnamiti

Ogni notte la nobiltà locale
Scivola oltre la sentinella addormentata
Vanno a unirsi al vecchio VC
Nei loro piccoli drammi notturni
Indossavano il pigiama nero
E vieni lanciando colpi di mortaio contro di me

Quando Lyndon Johnson ha detto alla nazione
Non aver paura dell'escalation
Sto provando tutti a soddisfare
Anche se non è davvero guerra
Ne inviamo altri cinquantamila
Per aiutare a salvare il Vietnam dai vietnamiti

Andiamo in elicottero
Come un mucchio di grosse cavallette
Alla ricerca del Viet Cong invano
Lasciarono una nota che se ne erano andati
Dovevano scendere a Saigon
Le loro posizioni governative da mantenere

E Lyndon Johnson ha detto alla nazione
Non aver paura dell'escalation
Sto provando tutti a soddisfare
Anche se non è davvero guerra
Ne inviamo altri cinquantamila
Per aiutare a salvare il Vietnam dai vietnamiti

Bene, qui mi siedo in questa risaia
Mi chiedo di Big Daddy
E so che Lyndon mi ama così
Eppure, purtroppo, mi ricordo
Di ritorno laggiù a novembre
Quando ha detto che non sarei mai dovuto andare

E Lyndon Johnson ha detto alla nazione
Non aver paura dell'escalation
Sto provando tutti a soddisfare
Anche se non è davvero guerra
Ne inviamo altri cinquantamila
Per aiutare a salvare il Vietnam dai vietnamiti


Il contenuto di questa pagina è © Alpha History 2016. Il contenuto creato da Alpha History non può essere copiato, ripubblicato o ridistribuito senza la nostra esplicita autorizzazione. Per ulteriori informazioni, consultare il nostro Condizioni d'uso.