Muhammad Ali

Muhammad AliMuhammad Ali (1942-2016) è stato un pugile professionista americano noto per la sua schiettezza, in particolare su questioni politiche. Ali è nato Cassius Clay, figlio di un pittore appariscente ma bevitore del Kentucky. Da ragazzo, Cassius Clay fu incoraggiato a dedicarsi alla boxe da un poliziotto locale. Alla fine degli anni '1950 aveva vinto diversi titoli statali e nazionali. Ancora dilettante, nel 1960 Clay partecipò ai Giochi Olimpici di Roma, dove vinse l'oro nella divisione dei pesi massimi leggeri. È diventato professionista poco dopo. Nel febbraio 1964 Clay sconfisse Sonny Liston conquistando il campionato mondiale dei pesi massimi. Nello stesso anno si unì alla Nation of Islam, un movimento musulmano americano, e cambiò il suo nome in Muhammad Ali. Nonostante fosse relativamente nuovo nel mondo della boxe professionistica, Ali era noto per i suoi slogan colorati, i suoi giri di parole e la sua ironica presa in giro degli avversari. Era anche espansivo riguardo ai propri talenti, una volta affermando di "fluttuare come una farfalla e pungere come un'ape".

A differenza della maggior parte dei pugili, che facevano affidamento sui propri manager come "uomini di punta", Muhammad Ali parlava liberamente di una serie di argomenti esterni alla boxe, in particolare questioni politiche e sociali. Uomo orgoglioso e intelligente, Ali era particolarmente esplicito riguardo al maltrattamento degli afroamericani in una società dominata dai bianchi. Era anche contrario alla guerra del Vietnam e questa opposizione ebbe un impatto diretto sulla sua vita. Nel 1966 Ali fu arruolato per il servizio militare. Ha fatto domanda per ottenere lo status di “obiettore di coscienza”, a causa delle sue opinioni religiose, ma la richiesta è stata respinta. Ali fu chiamato in servizio nell'aprile del 1967. Un mese prima del suo inserimento, Ali fece il suo dichiarazione più forte contro la guerra, dichiarando che non avrebbe mai servito “i padroni schiavi bianchi delle persone più oscure del mondo”.

Ali ha partecipato alla sua introduzione a Houston, in Texas, ma si è rifiutato di farsi avanti o di prestare giuramento, portando al suo arresto. Successivamente è stato giudicato colpevole di aver violato la legge sul servizio selettivo, multato di 10,000 dollari e condannato a cinque anni di prigione. Ali rimase libero in appello e la sua sentenza fu annullata dalla Corte Suprema degli Stati Uniti nel 1971. Non poté praticare la boxe per diversi anni, essendo stato privato della licenza e dei titoli di boxe dopo il suo arresto. Durante questo periodo Ali divenne una figura di spicco del movimento contro la guerra, parlando regolarmente nelle università e nelle manifestazioni politiche. È tornato sul ring dopo che la sua condanna è stata annullata. Ali riconquistò il campionato del mondo nel 1974, sconfiggendo George Foreman nello Zaire. Andò in pensione nel 1981 e negli anni successivi soffrì di cattive condizioni di salute, tanto che nel 1984 gli fu diagnosticato il morbo di Parkinson. Ali morì nel giugno 2016.


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Questa pagina è stata scritta da Jennifer Llewellyn e Steve Thompson. Per fare riferimento a questa pagina, utilizzare la seguente citazione:
J. Llewellyn e S. Thompson, “Muhammad Ali”, Alpha History, accesso [data odierna], https://alphahistory.com/vietnamwar/muhammad-ali/.