Maxwell Taylor

Maxwell TaylorMaxwell Taylor (1901-1987) era un generale dell'esercito americano che ha svolto un ruolo importante nella guerra fredda e Vietnam durante gli anni '1960. Taylor è nato nel Missouri, si è diplomato al liceo e ha superato gli esami di ammissione all'Accademia militare degli Stati Uniti a West Point. Ha prestato servizio come ufficiale di ingegneria e artiglieria prima di riqualificarsi in linguistica. Leader intelligente e dalla parlantina eloquente, Taylor ottenne rapide promozioni durante la seconda guerra mondiale, passando da maggiore a generale di brigata in meno di tre anni. Trascorse gran parte della guerra negli Stati Uniti, ma prestò servizio anche in Italia e durante lo sbarco in Normandia. Dopo la seconda guerra mondiale Taylor prestò servizio come sovrintendente a West Point, comandante alleato a Berlino Ovest e comandante dell'Ottava Armata nel Guerra di Corea. Taylor è stato nominato capo di stato maggiore dell'esercito degli Stati Uniti nel 1955. Durante il mandato di Taylor, ha avuto opinioni diverse rispetto al presidente Dwight Eisenhower. Mentre Eisenhower cercava di mantenere il deterrente nucleare americano, Taylor preferiva espandere le forze convenzionali. Queste differenze di opinione hanno contribuito alla decisione di Taylor di ritirarsi nel 1959.

In 1960 Taylor ha pubblicato La tromba incerta, delineando quella che credeva fosse la migliore strategia militare statunitense per la guerra fredda. Presidente degli Stati Uniti in arrivo John F. Kennedy rimase colpito dalle idee di Taylor e lo richiamò in servizio attivo come consigliere. Nell'ottobre 1961 Kennedy inviò Taylor nel Vietnam del Sud per indagare e valutare la situazione lì. Taylor tornò a Washington e sollecitò lo spiegamento di una forza da combattimento statunitense di 8,000 uomini, una proposta che Kennedy ignorò. Come altri prima e dopo di lui, Taylor sopravvalutò le capacità del leader sudvietnamita Ngo Dinh Diem, mentre sottovalutando la forza del Viet Cong. Taylor fu nominato presidente dei capi congiunti nel 1962. Fece altre tre visite in Vietnam, ciascuna con il segretario alla Difesa Robert McNamara. Nel luglio 1964 Taylor si ritirò dall'esercito una seconda volta e fu nominato ambasciatore degli Stati Uniti nel Vietnam del Sud, in sostituzione di Henry Cabot Lodge. È stata una nomina strana, data la mancanza di esperienza diplomatica di Taylor e la sua comprensione limitata della politica del Vietnam del Sud. Durante il suo periodo come ambasciatore Taylor ha consigliato il presidente Lyndon Johnson agire più forte per forzare Vietnam del Nord al tavolo della pace.

Taylor si è dimesso da ambasciatore a luglio 1965. Ha continuato a prestare servizio nei consigli di intelligence e fornire consulenza all'amministrazione Johnson, sebbene non abbia più supportato lo spiegamento di truppe da combattimento statunitensi in Vietnam. Taylor si ritirò dal servizio pubblico in 1970 e morì a Washington in aprile 1987.


Il contenuto di questa pagina è © Alpha History 2018-23. Questo contenuto non può essere ripubblicato o distribuito senza autorizzazione. Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare la ns Condizioni d'uso.
Questa pagina è stata scritta da Jennifer Llewellyn e Steve Thompson. Per fare riferimento a questa pagina, utilizzare la seguente citazione:
J. Llewellyn e S. Thompson, “Maxwell Taylor”, Alpha History, accesso [data odierna], https://alphahistory.com/coldwar/maxwell-taylor/.