1162: spiumatura di fichi dai genitali muli di Milano

Federico I - non un uomo con cui scherzare

Federico I (1122-90) era un abile comandante militare, astuto stratega politico e leader carismatico. Conosciuto come "Barbarossa" per la sua barba rossa, Federico regnò come Duca di Svevia (1147), re dei territori tedeschi (1152) e Imperatore del Sacro Romano Impero (1155).

Alla fine degli anni 1150, Federico fece marciare il suo esercito nell'Italia settentrionale per sopprimere le città recalcitranti della Lombardia. Durante questa campagna, Federico lasciò la moglie, Beatrice, a Milano. I milanesi la trattarono male, però, afferrando Beatrice, caricandola all'indietro su un mulo e costringendola ad uscire dalla città.

Federico fu oltraggiato da questo grave insulto, ma non dovette aspettare a lungo per la sua vendetta. Nel marzo 1162, le sue forze assediarono Milano e la città capitolò rapidamente. Secondo cronisti come Giambattista Gelli, ripetuto qui da Nathaniel Wanley, Federico si è preso le spalle per l'incidente del mulo - e poi alcuni:

"L'Imperatore, giustamente incensato, esortò gli [cittadini] assediati a cedere, cosa che alla fine fecero ... li accolse con misericordia a questa condizione: che ogni persona che desiderava vivere dovrebbe, con i denti, prendere un fico dal genitali di un [lei] mulo. "

Secondo due resoconti, questo bizzarro rito si sarebbe svolto nella piazza più grande di Milano. Alcuni milanesi si rifiutarono di parteciparvi e furono debitamente decapitati, ma la maggior parte si sottomise. Federico rimase fedele alla sua parola, risparmiando la vita, tuttavia per decenni l'incidente fu usato per umiliare e insultare i milanesi. Il segno di fico - un gesto offensivo della mano medievale - potrebbe benissimo derivare da questo evento.

Fonte: Nathaniel Wanley, Le meraviglie del piccolo mondo o una storia generale dell'uomo, 1678. Il contenuto di questa pagina è © Alpha History 2016. Il contenuto non può essere ripubblicato senza la nostra espressa autorizzazione. Per ulteriori informazioni fare riferimento al nostro Condizioni d'uso or contatta Alpha History.