1620: Somerset mostra a sua moglie un centesimo a sbirciatina

Nel 1620, un contadino di nome Cutte del villaggio di Halse, vicino a Taunton, apparve davanti a un magistrato del Somerset. Cutte è stato accusato di indecenza grossolana nei confronti della moglie senza nome. Il presunto reato è stato commesso in una riunione del villaggio dove diverse persone, compreso l'imputato, erano ubriache.

Secondo i testimoni, Cutte:

"... fece un'offerta a diverse [persone] allora presenti, che per un soldo al pezzo avrebbero dovuto vedere i genitali di sua moglie... e lì inoltre la prese e la gettò su un'asse e prese i suoi vestiti e mostrò la sua nudità nel modo più bestiale e incivile”.

Il comportamento di Cutte apparentemente ha scioccato i presenti, che hanno fermato la sua impresa spegnendo le candele e gettando la stanza nell'oscurità. La corte ha ritenuto Cutte colpevole e lo ha ammonito, ma non è stata registrata alcuna punizione.

Fonte: Registri delle sessioni del quartiere del Somerset, 1620, f.36. Il contenuto di questa pagina è © Alpha History 2019-23. Il contenuto non può essere ripubblicato senza il nostro esplicito consenso. Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare la ns Condizioni d'uso or contatta Alpha History.