1860: donna accusata di infanticidio da formica

Nel gennaio 1860, Sarah Sadler di Wollongong, in Australia, fu arrestata e accusata di infanticidio o, più propriamente, di infanticidio da parte di formiche.

Secondo il verbale della polizia, i testimoni hanno osservato Sadler entrare in un recinto la mattina del 18 gennaio e uscirne quel pomeriggio, secondo quanto riferito in uno stato debole e angosciato. L'informazione è stata comunicata all'agente locale, che il giorno successivo ha effettuato un sopralluogo nel paddock.

Nel campo trovò un neonato, nudo a terra sotto un albero e sopra un nido di grandi formiche. Il bambino, il cui sesso non è stato registrato, era privo di sensi e coperto “dalla testa ai piedi” di formiche. Ha ripreso conoscenza brevemente mentre veniva lavato ma è spirato più tardi quel pomeriggio:

“Abbiamo avuto l'opportunità di esaminare il corpo del bambino deceduto e ha presentato uno degli spettacoli più toccanti che abbiamo mai visto. Aveva tutta l'apparenza di essere non solo un bambino sano ma straordinariamente forte, perfetto nella simmetria e forte di arti. L'intero lato della coscia destra e della zampa anteriore, la zampa anteriore della gamba sinistra, il lato destro, il viso e la fronte e l'orecchio destro sono stati perforati con fori mangiati dalle formiche ".

Un medico ha esaminato Sadler e la sua casa e ha testimoniato che probabilmente aveva avuto luogo un parto. Un altro testimone ha giurato di aver visto l'imputato comportarsi "come una pazza" nella data in questione. Il giudice del processo ha incaricato i membri della giuria di emettere un verdetto di colpevolezza solo se potevano essere certi della sanità mentale dell'imputato.

Incapace di farlo, la giuria l'ha ritenuta non colpevole di omicidio. Il destino successivo di Sadler non è registrato.

Fonte: Illawarra Mercury (Wollongong) febbraio 17th 1860; Cronaca del Galles del Nord, 21 aprile 1860. Il contenuto di questa pagina è © Alpha History 2019-23. Il contenuto non può essere ripubblicato senza il nostro esplicito consenso. Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare la ns Condizioni d'uso or contatta Alpha History.