1896: Girl, 7, sfugge al rigore per imprecazioni, ubriachezza

Nel gennaio 1896, una signorina Suider comparve davanti alla Magistrates Court di Albany, nell'Australia occidentale, accusata di aver usato un linguaggio indecente in pubblico.

Secondo quanto riportato dalla stampa, durante l'udienza l'imputato non ha detto quasi nulla. Su istruzione del suo patrigno, in seguito si scusò. Il patrigno ha chiesto la comprensione del magistrato, informando che l'imputata si era “ubriacata” con vino fatto in casa mentre non era sorvegliata. La signorina Suider aveva solo sette anni:

"La lingua usata dalla bambina e ascoltata da molti altri si diceva fosse estremamente sporca ... Suo Onore aveva il desiderio di portare la bambina al riformatorio, ma invece la lasciò sotto la custodia del suo patrigno, che consigliò il tribunale che era diretto nella boscaglia. Il magistrato ha avvertito il patrigno e la madre che sarebbero stati tenuti a rendere conto con una forte multa, se il bambino fosse stato portato di nuovo davanti a lui. "

Fonte: The Inserzionista australiano (Albany, WA), 3 febbraio 1896. Il contenuto di questa pagina è © Alpha History 2019-23. Il contenuto non può essere ripubblicato senza il nostro esplicito consenso. Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare la ns Condizioni d'uso or contatta Alpha History.