1842: La masturbazione uccide, scrive il dottor Alfred Hitchcock

Nel 1842, un giornale medico di Boston pubblicò un breve saggio intitolato "Follia e morte dovuta alla masturbazione". Il suo autore, il dottor Alfred Hitchcock, giustamente chiamato, affermò che:

“La massa della comunità rimane profondamente ignorante su questo argomento ed è pronta ad attribuire le malattie di questa abitudine a qualsiasi altra causa tranne che alla loro vera. Entro dieci anni sono caduti sotto la mia osservazione una serie di casi fatali, in cui la morte era chiaramente riconducibile solo a quella causa. In ciascuno di questi casi, amici e vicini hanno assegnato "amore deluso" come fons et origo mali [fonte e origine del male] ".

Il dottor Hitchcock descrisse a lungo il caso di un uomo di 23 anni che venne da lui nel 1840. Il paziente soffriva di nervosismo, stanchezza, anemia, insonnia, cattiva postura, pelle secca, odore corporeo e alitosi. Alla fine confessò di essersi masturbato per sei anni e il dottor Hitchcock diagnosticò immediatamente che questa era la causa della sua malattia.

Il paziente tuttavia rifiutò di rinunciare al piacere personale e le sue condizioni peggiorarono fino alla sua morte, cinque mesi dopo. Il dottor Hitchcock assistette all'autopsia del cadavere, notando in maniera "te l'avevo detto" che i testicoli erano secchi e avvizziti mentre l'addome, l'intestino e la parte inferiore della colonna vertebrale erano tutti infetti e circondati da pus.

Il dottor Hitchcock in seguito guidò il comitato sulla pazzia dell'American Medical Association e lavorò come chirurgo sul campo di battaglia nella guerra civile degli Stati Uniti.

Fonte: Dr. A. Hitchcock, "Insanity and Death from Masturbation" in The Boston Medical and Surgical Journal, vol. 26, giugno 1842. Il contenuto di questa pagina è © Alpha History 2019-23. Il contenuto non può essere ripubblicato senza il nostro esplicito consenso. Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare la ns Condizioni d'uso or contatta Alpha History.