Nathan Hale

Nathan Hale

Nathan Hale (1755-1776) fu forse il martire più noto della Rivoluzione americana. Nato a Coventry, nel Connecticut, Hale si è laureato a Yale poco dopo il suo 18esimo compleanno. Lavorò come insegnante nelle zone rurali del Connecticut fino a quando si offrì volontario per l'esercito continentale nel 1775. Hale ricevette l'incarico di tenente, partecipò all'assedio di Boston e fu promosso al grado di capitano. Dopo la battaglia di Long Island nell'agosto 1776, Hale andò sotto copertura dietro le linee britanniche per raccogliere informazioni. Lì fu individuato e identificato dagli inglesi, da un ufficiale britannico o da un lealista americano. Hale fu arrestato e condannato a morte sommariamente, senza processo o corte marziale. Secondo i resoconti, le sue ultime parole sul patibolo furono: "Mi rammarico solo di avere solo una vita da perdere per il mio Paese". L’esecuzione di Hale senza processo e le sue ultime parole servirono da ispirazione morale per l’esercito continentale. Sono stati anche integrati nelle narrazioni popolari della rivoluzione.


Il contenuto di questa pagina è © Alpha History 2015. Il contenuto creato da Alpha History non può essere copiato, ripubblicato o ridistribuito senza la nostra esplicita autorizzazione. Per ulteriori informazioni, consultare il nostro Condizioni d'uso.