Charles Talleyrand

TalleyrandCharles Talleyrand (1754-1838) era di alto livello ecclesiastico che divenne un rivoluzionario liberale, abbandonando infine la chiesa. Nato a Parigi, Talleyrand studiò sia nei seminari che alla prestigiosa Sorbona. Nel 1788 Talleyrand sfruttò i legami familiari per essere nominato vescovo di Autun, nonostante fosse appena trentenne. L'anno successivo Talleyrand si recò nel Proprietà generali a nome del clero francese - ma invece ha sostenuto le ambizioni del Terza proprietà, attraversando la sala per unirsi all'Assemblea nazionale. Successivamente fu determinante nella formazione di una chiesa di stato, proponendo la nazionalizzazione delle terre ecclesiastiche, contribuendo alla Costituzione civile del clero e diventare il prete giurato più influente della nazione. Il Vaticano, tuttavia, rimase poco colpito dallo zelo rivoluzionario di Talleyrand e fu destituito e scomunicato. Nel 1792 la scoperta di lettere nel armoire de fer rivelò che Talleyrand aveva negoziato segretamente Luigi XVI; Talleyrand, tuttavia, era all'estero e sfuggì all'arresto e all'esecuzione. Tornò in Francia alla fine del 1795 e rientrò nel governo, servendo come ministro degli esteri sotto Napoleone e, brevemente in 1815, come primo ministro.


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