Estratti dal trattato di Versailles (1919)

I seguenti estratti del Trattato di Versailles, firmato alla fine di giugno 1919, contengono misure punitive o restrittive contro la Germania:

Articolo 42: Alla Germania è vietato mantenere o costruire fortificazioni sia sulla riva sinistra del Reno che sulla riva destra ad ovest di una linea tracciata 50 chilometri ad est del Reno.

Articolo 45: A titolo di risarcimento per la distruzione delle miniere di carbone nel nord della Francia, e come parte del risarcimento totale dovuto dalla Germania per i danni derivanti dalla guerra, la Germania cede alla Francia il pieno ed assoluto possesso, con diritti esclusivi di sfruttamento , libere da ogni gravame e da ogni debito e onere di qualsiasi genere, le miniere di carbone situate nel bacino della Saar.

Articolo 80: la Germania riconosce e rispetterà rigorosamente l'indipendenza dell'Austria entro i confini che potranno essere fissati in un trattato tra questo Stato e le principali potenze alleate e associate; è d'accordo che questa indipendenza sarà inalienabile, salvo consenso del Consiglio della Società delle Nazioni.

Articolo 87: La Germania, in conformità con l'azione già intrapresa dalle Potenze Alleate e Associate, riconosce la completa indipendenza della Polonia, e rinuncia in suo favore a tutti i diritti e titoli sul territorio [ceduto dalla Germania]

Articolo 119: la Germania rinuncia a favore delle principali potenze alleate e associate a tutti i suoi diritti e titoli sui suoi possedimenti d'oltremare.

Articolo 159: Le forze militari tedesche saranno smobilitate e ridotte come prescritto di seguito.

Articolo 160: 1) Entro una data che non deve essere successiva al 31 marzo 1920, l'esercito tedesco non può comprendere più di sette divisioni di fanteria e tre divisioni di cavalleria. Dopo tale data, il numero totale degli effettivi dell'Esercito degli Stati costituenti la Germania non potrà superare i centomila uomini, compresi gli ufficiali e gli stabilimenti di depositi. L'Esercito sarà dedicato esclusivamente al mantenimento dell'ordine nel territorio e al controllo delle frontiere.

Articolo 173: In Germania il servizio militare obbligatorio universale sarà abolito. L'Esercito tedesco può essere costituito e reclutato solo mediante arruolamento volontario.

Articolo 178: Tutte le misure di mobilitazione o inerenti alla mobilitazione sono vietate. In nessun caso le formazioni, i servizi amministrativi o gli stati maggiori possono comprendere quadri supplementari.

Articolo 180: Tutte le opere fortificate, fortezze e lavori campali situati in territorio tedesco ad ovest di una linea tracciata cinquanta chilometri ad est del Reno saranno disarmate e smantellate.

Articolo 181: Trascorso un periodo di due mesi dall'entrata in vigore del presente Trattato, le forze navali tedesche in servizio non dovranno superare:

• Sei navi da guerra del tipo Deutschland o Lothringen,
• Sei incrociatori leggeri,
• Dodici cacciatorpediniere,
• Dodici siluri,
• Nessun sottomarino deve essere incluso.

Articolo 183: Dopo la scadenza di un periodo di due mesi dall'entrata in vigore del presente Trattato, il totale del personale della Marina tedesca, compreso l'equipaggio della flotta, le difese costiere, le stazioni di segnalazione, l'amministrazione e gli altri servizi di terra, non deve superare quindicimila, compresi ufficiali e uomini di ogni grado e corpo.

Articolo 198: Le forze armate della Germania non devono includere forze aeree militari o navali.

Articolo 227: Le potenze alleate e associate accusano pubblicamente Guglielmo II di Hohenzollern, già imperatore tedesco, per un'offesa suprema contro la moralità internazionale e la sacralità dei trattati. Sarà costituito un tribunale speciale per giudicare l'imputato, assicurandogli così le garanzie essenziali per il diritto di difesa. Sarà composto da cinque giudici, uno nominato da ciascuna delle seguenti potenze: vale a dire, Stati Uniti d'America, Gran Bretagna, Francia, Italia e Giappone... Le potenze alleate e associate rivolgeranno una richiesta al governo dei Paesi Bassi per la consegna loro dell'ex imperatore affinché possa essere processato.

Articolo 228: Il governo tedesco riconosce il diritto delle potenze alleate e associate di portare davanti ai tribunali militari persone accusate di aver commesso atti in violazione delle leggi e degli usi della guerra. Tali persone, se giudicate colpevoli, saranno condannate alle pene previste dalla legge...

Articolo 230: Il Governo tedesco si impegna a fornire tutti i documenti e le informazioni di ogni genere, la cui produzione possa essere ritenuta necessaria per assicurare la piena conoscenza degli atti incriminati, la scoperta dei colpevoli e il giusto apprezzamento delle responsabilità.

Articolo 231: I governi alleati e associati affermano e la Germania accetta la responsabilità della Germania e dei suoi alleati per aver causato tutte le perdite e i danni di cui i governi alleati e associati e i loro cittadini sono stati soggetti in conseguenza della guerra imposta loro dall'aggressione di La Germania e i suoi alleati.

Articolo 232: I governi alleati e associati riconoscono che le risorse della Germania non sono adeguate, dopo aver tenuto conto delle diminuzioni permanenti di tali risorse che risulteranno da altre disposizioni del presente Trattato, per riparare completamente tutte queste perdite e danni. I governi alleati e associati, tuttavia, richiedono e la Germania si impegna a risarcire tutti i danni arrecati alla popolazione civile delle potenze alleate e associate e alle loro proprietà durante il periodo di belligeranza...

Articolo 233: L'importo del danno di cui sopra per il quale la Germania dovrà risarcire sarà determinato da una Commissione interalleata, denominata Commissione per le riparazioni e costituita nella forma e con i poteri stabiliti di seguito... La Germania pagherà in tale rate e nella maniera (sia in oro, merci, navi, titoli o altro) che la Commissione per le riparazioni potrà fissare, durante il 1919, 1920 e i primi quattro mesi del 1921, l’equivalente di 20,000,000,000 di marchi oro”.