Un rapporto americano sul gas a Ypres (1915)

Un giornalista americano per il New York Tribune descrive l'uso del gas su Ypres:


Aprile 24th 1915

La natura dei gas trasportati dai proiettili asfissianti tedeschi rimane un mistero. Qualunque sia il gas, si diffonde rapidamente e rimane vicino al suolo. Si ritiene che non sia particolarmente mortale: piuttosto sopraffà le sue vittime e le mette fuori combattimento senza ucciderne molte. Il suo effetto a Bixschoote potrebbe essere dovuto al panico causato dalla novità del dispositivo. La sua composizione e il modo di sparare probabilmente non sono un mistero per gli artiglieri scientifici degli Alleati. Che tali dispositivi potessero essere usati in guerra è noto da molto tempo, ma i divieti positivi della Conferenza dell’Aja hanno impedito alle nazioni più civili d’Europa di andare lontano con esperimenti in questa direzione.

Aprile 25th 1915

Il vapore gassoso che i tedeschi hanno utilizzato giovedì scorso contro le divisioni francesi nei pressi di Ypres, contrariamente alle regole della Convenzione dell'Aia, introduce un nuovo elemento nella guerra. L'attacco di giovedì sera scorso è stato preceduto dal levarsi di una nuvola di vapore, grigio verdastro e iridescente. Quel vapore si posò al suolo come una nebbia paludosa e fu trasportato verso le trincee francesi spinto da un vento vivace. Il suo effetto sui francesi fu una violenta nausea e svenimento, seguiti da un totale collasso. Si ritiene che i tedeschi, che caricarono dietro il vapore, non incontrarono alcuna resistenza, poiché i francesi al loro fronte erano praticamente paralizzati.

Tutto indica una preparazione lunga e approfondita per questo attacco. Il lavoro di emissione del vapore veniva svolto dalle trincee tedesche avanzate. Uomini vestiti con un abito che ricordava l'imbracatura di un subacqueo e armati di generatori alti circa tre piedi e collegati con un normale tubo flessibile, dirigevano il vapore verso le linee francesi. Alcuni testimoni sostengono che i tedeschi irrorarono il terreno antistante le trincee con un fluido che, incendiandosi, sollevava i fumi. Le truppe tedesche, che sfruttarono questo vantaggio con un attacco diretto, tenevano in bocca i respiratori, per evitare che venissero travolti dai vapori.

Oltre a ciò, sembra che i tedeschi abbiano sparato normali proiettili esplosivi caricati con sostanze chimiche che hanno avuto un effetto paralizzante su tutti gli uomini nella zona dell'esplosione. Alcune sostanze chimiche nella composizione di quelle granate provocavano una violenta lacrimazione degli occhi, tanto che gli uomini sopraffatti da esse restavano praticamente accecati per alcune ore.

L'effetto del gas nocivo di trincea sembra essere lento a svanire. Gli uomini escono dalla loro nausea in uno stato di totale collasso. Alcuni dei soccorsi sono già morti per i postumi. Quanti degli uomini rimasti incoscienti nelle trincee quando i francesi fecero irruzione morirono per i fumi è impossibile dirlo, poiché quelle trincee furono subito occupate dai tedeschi.

Questa nuova forma di attacco ha bisogno per avere successo di un vento favorevole. Nella giornata successiva i tedeschi tentarono per due volte il vapore di trincea sui canadesi, i quali fecero una resistenza a destra della posizione francese che sarà probabilmente ricordata come uno degli episodi eroici di questa guerra. In entrambi i casi il vento non era favorevole ed i canadesi sono riusciti a resistere. Le bombe nocive ed esplosive furono, tuttavia, usate continuamente contro le forze canadesi e causarono alcune perdite.