1351: Un pasticcio di pollo – un “abominio per tutta l’umanità”

Nel 1351, un cuoco londinese di nome Henry de Passelewe fu chiamato davanti al sindaco e agli assessori della città, accusato di aver venduto a un altro londinese, Henry Pecche, uno schifoso pasticcio di pollo. Henry ha detto alla corte che il 13 gennaio:

“..comprò dal suddetto Henry de Passelewe… due capponi cotti in pasta; e che lui e i suoi compagni, avendo fame, non si accorsero che uno dei detti due capponi era putrido e puzzolente, finché non ne ebbero mangiato quasi tutto, dopo di che aprirono il secondo cappone, che qui presentò in corte.

I membri del tribunale hanno esaminato il cappone e:

“...trovò che era disgustoso e puzzolente e un abominio per tutta l'umanità; allo scandalo, al disprezzo e al disonore di tutta la città; e il manifesto pericolo della vita dello stesso Enrico e dei suoi compagni...”

A Henry de Passelewe fu ordinato di trascorrere una giornata alla gogna, con il "cappone putrido e puzzolente" tenuto di fronte a lui.

Fonte: Letterbook of Edward III, f.194, citato in Memoriali di Londra e London Life nei secoli 13th, 14th e 15th, 1868. Il contenuto di questa pagina è © Alpha History 2019-23. Il contenuto non può essere ripubblicato senza il nostro esplicito consenso. Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare la ns Condizioni d'uso or contatta Alpha History.