1627: donna di Londra accusata di vanto privato

Nel maggio 1627, due donne londinesi, Mary Peters ed Elizabeth Welsh, si accusarono a vicenda di diffamazione presso la Corte del Concistoro della città. Peters e suo marito John, un impiegato impiegato presso la Torre di Londra, erano inquilini nella casa di Welsh, vicino a The Strand.

Secondo i testimoni, entrambe le donne si erano calunniate a vicenda con termini che suggerivano infedeltà e prostituzione. Un altro inquilino ha testimoniato che Peters aveva chiamato Welsh:

"...una sgualdrina, una sgualdrina, una sdentata, una sgualdrina... [e] una puttana sfacciata."

Welsh ha risposto accusando Peters di dissolutezza mentre era sotto il suo tetto. Welsh ha testimoniato che la sua cameriera, Elizabeth Hobcock, le ha parlato di uno scambio tra Peters e l'acclamato poeta Michael Drayton. Secondo il rapporto di Hobock a Welsh, Peters:

"...ha tenuto i suoi vestiti fino all'ombelico davanti al signor Michael Drayton... ha battuto la mano sulla sua parte intima e ha detto che era una buona idea, e che il suddetto signor Drayton ha poi anche messo la mano su di essa e accarezzalo e disse che era bello."

La richiesta è stata respinta quando Drayton stesso ha preso posizione e ha negato che l'incidente si sia mai verificato.

Fonte: archivi della Corte del Concistoro di Londra, fol.2r-3v, 11r-22r. Il contenuto di questa pagina è © Alpha History 2019-23. Il contenuto non può essere ripubblicato senza il nostro esplicito consenso. Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare la ns Condizioni d'uso or contatta Alpha History.