1650: "Suonalo fuori, Cat Keyboard"

L'impressione di un artista della fine del XIX secolo del pianoforte a forma di gatto.

Athanasius Kircher è stato uno dei più noti studiosi gesuiti del XVII secolo. Scrivendo nel 17, Kircher descrisse uno strumento musicale grottesco chiamato "pianoforte a gatto":

“Per sollevare lo spirito di un principe italiano oppresso dalle cure della sua posizione, un musicista ha creato per lui un pianoforte per gatti. Il musicista ha selezionato i gatti le cui voci naturali erano a diverse altezze e li ha disposti in gabbie fianco a fianco, in modo che quando si premeva un tasto del pianoforte, un meccanismo spingeva un ago affilato nella coda del gatto appropriato. Il risultato fu una melodia di miagolii ... chi non poteva fare a meno di ridere di una musica del genere? Così il principe fu risuscitato dalla sua malinconia. "

Sebbene non esistano prove storiche che un pianoforte per gatti sia mai stato costruito, rimase un popolare pezzo di fantasia durante i secoli XVIII e XIX.

Un dispositivo simile fu apparentemente costruito dall'abate di Baigne intorno al 1470, ma utilizzava maiali anziché gatti. Secondo il cronista Jean Bouchet, questo "organo maiale" fu costruito su richiesta di Luigi XI, che chiese all'abate:

“… Per procurargli un concerto di voci suine, pensando che fosse impossibile. L'abate non fu sorpreso ma chiese dei soldi per lo spettacolo, che fu immediatamente consegnato ... fece una cosa singolare come non si è mai vista. "

Bouchet afferma che l'abate riunì "un gran numero di maiali di diverse età" e sopra di loro eresse una gigantesca tastiera musicale, con una chiave su ogni maiale. Ogni chiave era allacciata con:

"...piccoli spuntoni che pungevano i maiali [e] li facevano piangere in un tale ordine e consonanza da deliziare altamente il re e tutta la sua compagnia."

Fonte: Athanasius Kircher, Musurgia Universalis, 1650; Jean Bouchet, Annales d'Aquitaine, f.164, 1550 circa. Il contenuto di questa pagina è © Alpha History 2019-23. Il contenuto non può essere ripubblicato senza il nostro esplicito consenso. Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare la ns Condizioni d'uso or contatta Alpha History.